Europa vitivinicola Il vino in Austria By Calici diVini 07 views ShareTweet 0 5/5 - (1 vote) L’Austria è una nazione con una lunga tradizione vitivinicola, che risale all’epoca celtica e romana. Sebbene sia spesso associata ai suoi vini bianchi di alta qualità, il paese produce anche vini rossi di pregio e straordinari vini dolci. Con un’attenzione rigorosa alla qualità e un sistema di denominazione ben strutturato, l’Austria è oggi un’importante produttore vinicolo d’Europa. Il clima e il territorio vinicolo austriaco L’Austria si trova nella fascia viticola settentrionale, caratterizzata da un clima continentale fresco. Le estati sono brevi e calde, mentre gli inverni sono rigidi. Tuttavia, la varietà geografica permette una notevole diversificazione nelle caratteristiche dei vini. Le principali influenze climatiche includono: I venti settentrionali che raffreddano le regioni settentrionali, come il Weinviertel. Le influenze pannoniche provenienti dall’est, che mitigano il clima nelle zone al confine con l’Ungheria, favorendo la produzione di vini rossi e dolci. La vicinanza al Danubio e ai laghi, che creano microclimi ideali per la coltivazione della vite. Panorama autunnale della valle di Wachau (sito patrimonio UNESCO) con vista sul Danubio vicino al villaggio di Weissenkirchen, Bassa Austria. Le quattro grandi regioni vinicole L’Austria è divisa in quattro principali regioni vinicole: Niederösterreich (Bassa Austria) – La più grande regione vinicola del paese, famosa per i suoi Grüner Veltliner e Riesling. Burgenland – Conosciuta per i suoi vini rossi e dolci, in particolare il Blaufränkisch e i Trockenbeerenauslese. Steiermark (Stiria) – Produzione limitata ma eccellente, con Sauvignon Blanc di classe mondiale. Wien (Vienna) – L’unica capitale europea con una produzione vinicola significativa, nota per il Gemischter Satz. Le varietà di uve L’Austria coltiva una vasta gamma di vitigni, suddivisi tra bianchi (circa due terzi della produzione) e rossi. Vitigni a bacca bianca Grüner Veltliner – Il vitigno simbolo dell’Austria. Offre vini che spaziano da freschi e agrumati a complessi e speziati, con note di pepe bianco. Riesling – Conosciuto per la sua acidità vibrante e i profumi di pesca, albicocca e note minerali. Welschriesling – Non correlato al Riesling tedesco, è un’uva versatile che produce sia vini secchi e freschi che dolci botritizzati. Müller-Thurgau – Un vitigno aromatico, spesso utilizzato per vini leggeri e fruttati. Sauvignon Blanc – Soprattutto nella Stiria meridionale, dove dà vita a espressioni eleganti e minerali. Chardonnay e Weißburgunder (Pinot Bianco) – Usati sia per vini fermi che per spumanti di alta qualità. Vitigni a bacca rossa Zweigelt – Il vitigno rosso più coltivato in Austria, un incrocio tra Blaufränkisch e St. Laurent, con aromi di ciliegia e spezie dolci. Blaufränkisch – Considerato il miglior vitigno rosso austriaco, con tannini eleganti, alta acidità e note di amarena e pepe nero. St. Laurent – Simile al Pinot Nero, offre vini strutturati con note di frutti rossi e un potenziale di invecchiamento. Pinot Noir – Sempre più coltivato in Austria, soprattutto nella regione di Thermenregion. Merlot e Cabernet Sauvignon – Utilizzati per blend di stile bordolese in alcune zone più calde. Principali regioni vinicole Niederösterreich (Bassa Austria) È la più grande regione vinicola e comprende sottozone famose come: Wachau: Produzione di Riesling e Grüner Veltliner di livello mondiale. Ha un sistema di classificazione unico (Steinfeder, Federspiel e Smaragd). Kamptal DAC e Kremstal DAC: Simili a Wachau, producono vini eleganti e longevi. Weinviertel DAC: Prima regione a ottenere la denominazione DAC, con Grüner Veltliner dal carattere speziato. Burgenland Neusiedlersee DAC: Produzione di vini dolci botritizzati (Trockenbeerenauslese). Mittelburgenland DAC: La patria del Blaufränkisch, con vini rossi strutturati e speziati. Steiermark (Stiria) Südsteiermark DAC: Famosa per i Sauvignon Blanc freschi e minerali. Weststeiermark DAC: Nota per lo Schilcher, un rosato vivace prodotto da Blauer Wildbacher. Vienna Produce il Wiener Gemischter Satz DAC, un vino tradizionale ottenuto dalla co-fermentazione di diverse varietà. La legislazione e il sistema di classificazione L’Austria ha un sistema di classificazione rigoroso, simile a quello della Germania e della Francia. Denominazioni di Origine Wein: Vini senza denominazione geografica. Landwein: Vini con indicazione geografica. Qualitätswein: Vini DOC con 35 varietà autorizzate. DAC (Districtus Austriae Controllatus): Rappresenta le regioni vinicole più prestigiose, simile al sistema AOC francese. Il Sistema Prädikatswein Simile alla classificazione tedesca, utilizza livelli di dolcezza, tra cui: Kabinett (secco) Spätlese (vendemmia tardiva) Auslese (selezione di grappoli maturi) Beerenauslese (BA) e Trockenbeerenauslese (TBA) (vini dolci botritizzati) Eiswein (vino di ghiaccio) Vini austriaci e mercato internazionale Negli ultimi decenni, l’Austria ha investito molto sulla qualità e sull’identità territoriale. I suoi vini sono oggi apprezzati a livello globale, in particolare per: L’eccellenza del Grüner Veltliner e del Riesling. I rossi eleganti e longevi, che stanno conquistando il mercato internazionale. La produzione di vini dolci tra i migliori al mondo, in particolare dal Neusiedlersee. Le esportazioni si concentrano su mercati come Germania, Svizzera, Stati Uniti, Regno Unito e Scandinavia. L’Austria è una nazione vinicola che combina tradizione e innovazione. Grazie ai suoi vitigni autoctoni, alla diversità territoriale e alla rigorosa attenzione alla qualità, il paese ha guadagnato un posto di rilievo nella scena enologica mondiale. Che si tratti di un Grüner Veltliner minerale, di un Blaufränkisch speziato o di un Trockenbeerenauslese opulento, i vini austriaci offrono un’esperienza unica e sempre più apprezzata dagli intenditori.
